Biblioteca Antoniana
L'Istituzione, voluta e fortemente sostenuta da Mons. Onofrio Buonocore,
autore peraltro di numerose pubblicazioni sull'isola d'Ischia, nel 1956 si costituì in ente morale, è poi diventata "Biblioteca
Comunale", come prevedeva lo statuto; e gli opportuni lavori di
restauro hanno avviato ultimamente il sicuro rilancio di questo importante
Centro di Cultura, l'unico nel suo genere esistente nell'isola d'Ischia.
Essa si trova in località "La Mandra" ad Ischia Ponte,
presso la Chiesa di S. Antonio dei Frati Minori, donde la denominazione
"Antoniana", che è stata giustamente conservata
nella nuova configurazione.
La Biblioteca - come scrisse nel 2001, in occasione della riapertura,
Gianni Vuoso, allora Consigliere delegato alla Cultura - non deve
essere soltanto una raccolta di libri, ma dovrà essere essenzialmente
centro propulsore di cultura, attraverso la lettura, l'uso degli strumenti
informatici, le risorse audiovisive, il confronto; sede del Premio Nazionale
"Isola d'Ischia" di Letteratura Giovanile; centro mediterraneo
di Educazione alla Lettura.